Le terapie odontoiatriche per curare il granuloma dentale dipendono dallo stato del dente oggetto della patologia .
Si può avere il caso di un granuloma che colpisce un dente non devitalizzato precedentemente o un dente già trattato dal punto di vista canalare che però non è stato bonificato completamente ed ha causato la recidiva.
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Le terapie per curare il granuloma:
Devitalizzazione
Una volta scoperto il granuloma attraverso, ad esempio, una radiografia endorale, il dentista non può fare altro che procedere con la devitalizzazione del dente per rimuovere la causa dell’infezione (la polpa infetta) e con essa anche la lesione granulomatosa.
Nel ripulire i canali dall’infezione, l’odontoiatra deve prestare molta attenzione poiché anche una minima quantità di tessuto infetto lasciato all’interno delle radici può generare una recidiva.
In casi particolarmente complicati, l’ozono può essere un’arma in più poiché ha la capacità di attivare l’ipoclorito di sodio ovvero il liquido utilizzato per disinfettare i canali radicolari dopo la rimozione del tessuto pulpare.
Anche l’utilizzo del laser aiuta il medico ad eliminare i batteri causa della patogenesi ed a vaporizzare ciò che le lime canalari non riescono ad eliminare.
Ritrattamento canalare
E’ il caso di un dente precedentemente devitalizzato che, anche a distanza di anni, forma il granuloma. La terapia del caso in esame consiste in una nuova devitalizzazione, più accurata, detta anche “ritrattamento canalare”.
Apicectomia
Non sempre però è possibile effettuare il nuovo trattamento endodontico poiché potrebbero presentarsi delle limitazione: canali ostruiti da calcificazioni, manufatti protesici che non possono essere rimossi oppure perni-moncone in titanio o fibra di vetro che non possono essere estratti e ricollocati.
In questo, per rimuovere il granuloma, il dentista, anziché passare da sopra, ha la facoltà di passare da sotto mettendo in atto la procedura di chirurgia odontoiatrica detta apicectomia (sinteticamente: è la rimozione della parte terminale della radice infetta incidendo la gengiva e perforando dell’osso alveolare).
Estrazione dentale
Quando il granuloma dentale, nonostante ripetuti tentativi di eliminarlo preservando il dente, tende a ripresentarsi, l’unica soluzione è l’estrazione del dente (per dovere di precisione dobbiamo dire che l’estrazione è l’intervento maggiormente eseguito per curare il granuloma negli Stati Uniti mentre in Europa la tendenza è di tentare di salvare il dente e di ricorrere all’avulsione solo come ultima istanza).
Curare il granuloma dentale con gli antibiotici
Trattandosi di un’infiamma
zione, molti sono portati a credere che l’utilizzo di farmaci antibiotici possa far regredire o curare definitivamente il granuloma.
Questa credenza va sfatata fin da subito, gli antibiotici possono essere efficaci solo nella fase acuta del granuloma per contrastare il surplus di batteri che invadono i tessuti appena fuori dal foro radicale ma si tratta di vincere una battaglia, non la guerra.
L’unico sistema per curare il granuloma è quello di asportare la causa che lo ha generato e che, nel tempo, continua ad alimentarlo ovvero l’infezione.
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