Il diverso approccio alla soluzione. Quando un paziente con problematiche di assenza d’osso mascellare, si rivolge alla nostra struttura, noi valutiamo e studiamo in equipe il caso, in assenza reale di osso mascellare, forniamo diverse soluzioni a seconda della gravità del caso clinico che si stà valutando. Se il paziente presenta grave atrofia mascellare nell’osso dietro il premaxilla, evitiamo categoricamente l’inserimento di impianti dentali, con il supporto di un rialzo del seno mascellare, perchè sappiamo che a distanza di tempo questi interventi, sono destinati a fallire, sollecitati quotidianamente dalla forza di masticazione del paziente, che via via nel tempo, non essendo gli impianti fissati in un osso autologo. In questo caso optiamo per l’inserimento di 2 impianti dentali Pterigoidei che ci evitano il rialzo del seno mascellare, portando il soggetto, sia attraverso il carico immediato, (quando la biologia lo permette) o attraverso il carico differito, a distanza di 6/8 mesi a godere in fine di denti fissi su impianti dentali. Se il soggetto presenta assenza completa di oasso mascellare, anche nel premaxilla, evitiamo comunque innesti e rialzi, optando per l’inserimento di 2 impianti pterigoidei e 2 impianti Zigomatici, oppure quando l’osso zigomatico lo permette l’inserimento di 4 impianti Zigomatici.

La signora Marisa presentava una grave atrofia ossea, è sta mandata ad eseguire una tac cone beam, per la realizzazione di un modellino a grandezza naturale, del proprio massiccio facciale, questo per la progettazione dell’intervento di riabilitazione, con diverse tecniche implatari, dall’impianto trasversale, il pterigoideo, lo split crest e lo zigomatico, passando per le griglie di ultima generazione.

Una volta in possesso della tac e del modellino, si progetta per il caso specifico della signora Marisa, l’inserimento di un impianto Zigomatico, due pterigoidei e split Crest –  EVITANDO SIA GLI INNESTI D’OSSO CHE I GRANDI RIALZI DEL SENO MASCELLARE.

L’interviento avviene in ambulatorio, e senza sedazione cosciente endovenosa, basta la normale anestesia, inserita in punti nevralcici del corpo, vista la grande esperienza dei nostri medici che oltre implantologi, sono dei profondi conoscitori dell’anatomia del corspo umano dissezionando nel corso della propria carriera piu’ di 2.500 cadaveri, sia per studi autonomi, sia durante i corsi, per l’insegnamento di altri medici.

L’intervento dura 2 ore e la paziente puo’ tornare a casa, senza alcun problema post operatorio. Passati 5 mesi dall’intervento, gli impianti, sono perfettamente guariti ed osteointegrati nell’osso mascellare, dello ziglomo e dell’osso palatino basale della paziente.

Viene realizzata per la signora Marisa un circolare senza falsa gengiva che verrà posizionato e fissato agli impianti dentali. Puoi vedere tu’ stesso attraverso il video, l’inserimento del Crircolare realizzato da i nostri espertissimi odontotecnici, pionieri come i nostri medici in queste riabilitazioni estremamente gravi e complesse. Se desideri ottenere una nuova dentatura, bella e funzionale come la nostra Marisa, puoi chiamarci al 388 7527525 per fissare un appuntamento gratuito e senza impegno, per verificare le tue condizioni di osso residuo e quali migliori tecniche implantari mettere in campo, per darle la migliore, soluzione fissa estetica e definitiva per la sua condizione.